Chi Siamo

L’Associazione Culturale Amici di Bene muove i suoi primi passi più di trent’anni fa per volontà di due sole persone (Michelangelo Fessia e Gemma Comina) che provvidero – come primo atto di recupero – a salvare dai furti i due preziosi tempietti con tabernacoli di Pietro Piffetti, depositati allora nella Chiesa delle Figlie di Maria.

Le iniziative culturali che si intrapresero in quegli anni erano circoscritte alle emergenze più assolute di recupero.

L’Associazione che ha finalità storiche, artistiche, archeologiche e di salvaguardia del patrimonio artistico locale, nacque dalla volontà di aggregare più persone con gli stessi intendimenti, affinchè tante opere d’arte che non urlano (se non al cuore) potessero essere salvate dall’incuria del tempo, dalla trascuratezza, dall’ignavia di tanta gente.

L’Attività degli Amici di Bene si è dovuta molte volte svolgere tra difficoltà, amarezze e disagi di ogni genere, senza mai ricercare riconoscimenti personali, ma con un unico vero scopo: far conoscere “una capitale secondaria” ricca di storia e di cultura sorretti da un grande amore per il patrimonio artistico della nostra città.

Questo sito vuole dunque essere strumento di divulgazione e, insieme, di documentazione, un contributo di notizie e di idee, un punto sulla situazione il più obbiettivo possibile senza polemiche e senza giudizi; i fatti sono elencati in modo che parlino da soli.

Esprimiamo quindi con convinzione e anche come augurio che la tutela del patrimonio artistico e storico dei nostri antenati non sia retaggio di una Associazione, ma diventi una conquista collettiva di un’intera Comunità, dove il bene artistico è nato e deve continuare a vivere e comunicare la sua storia che è poi la nostra storia.